
Dimensionare un impianto di riscaldamento o raffrescamento (o di climatizzazione) in modo efficace per per un immobile, significa calcolare il carico termico, considerare l’isolamento e le diverse opzioni di impianto, in fase di progettazione o in fase di rivisitazione. Calcolare le necessità termiche dell’edificio è un processo essenziale per il dimensionamento degli impianti, elettrici, idraulici e termici.
Le Zone Climatiche
Meno emissioni di Co2 nell’atmosfera e consumi più ridotti, ovvero una politica energetica sempre più sostenibile e attenta agli sprechi: ecco a cosa servono e cosa sono le 6 zone climatiche o ambiti territoriali in cui è stata suddivisa l’Italia. In termini pratici significa che sul territorio nazionale il riscaldamento non può essere accesso ovunque indistintamente nello stesso periodo e per il medesimo numero di ore giornaliere. Questo consente di valutare quale sia l’effettivo fabbisogno energetico per ciascuna area ottimizzando così i consumi. Introdotta dal D.P.R. n.412 del 26 agosto 1993 la classificazione in fasce climatiche tiene conto del clima ed è calcolata sulla base dei gradi-giorno, cioè la somma per i vari giorni dell’anno della differenza tra temperatura dell’ambiente interno e quella media esterna: più alto sarà il risultato di questa operazione, più rigido sarà il clima in quell’area. Non si tratta solo di una differenziazione del territorio a seconda della posizione geografica definita da un sistema di zone che vanno da Nord e Sud, la suddivisione infatti considera anche l’altimetria. Ogni comune apparterrà a una determinata zona climatica per la quale valgono specifici criteri e tempistiche per l’uso degli impianti termici di riscaldamento.
Le fasce climatiche italiane sono le seguenti:
- Zona climatica A: comuni con gradi-giorno inferiori a 600. Appartengono a questa fascia Linosa, Lampedusa e Porto Empedocle.
- Zona climatica B: gradi-giorno compresi tra 600 e 900. Comprende le province siciliane di Agrigento, Catania, Messina, Palermo, Siracusa e Trapani, oltre alle calabresi Crotone e Reggio Calabria.
- Zona climatica C: gradi-giorno compresi tra 901 e 1400. Vi rientrano le province di Bari, Brindisi, Lecce, Taranto, Benevento, Salerno, Napoli, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Sassari, Oristano, Cagliari, Imperia, Latina e Ragusa.
- Zona climatica D: gradi giorni tra 1401 e 2100. Vi si ritrovano le province di Ancona, Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro, Massa Carrara, Livorno, Grosseto, Lucca, Firenze, Pistoia, Pisa, Prato, Siena, Teramo, Pescara, Chieti, Genova, La Spezia, Savona, Roma, Viterbo, Avellino, Caltanissetta, Foggia, Forlì, Isernia, Matera, Nuoro, Terni e Vibo Valentia.
- Zona climatica E: gradi-giorno tra 2101 e 3000. Comprende le province di Alessandria, Aosta, Asti, Biella, Novara, Torino, Verbania, Vercelli, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lodi, Lecco, Milano, Varese, Sondrio, Pavia, Bologna, Ferrara, Piacenza, Modena, Parma, Ravenna, Rimini, Reggio Emilia, Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo, Rieti, Frosinone, Bolzano, Campobasso, Enna, L’Aquila, Perugia, Potenza, Arezzo.
- Zona climatica F: gradi-giorno superiori a 3000. Comprende quelle di Cuneo, Belluno e Trento.

Gradi giorno
I Gradi Giorno (GG) sono calcolati come la sommatoria, estesa a tutti i giorni di un periodo annuale convenzionale di riscaldamento, delle differenze giornaliere (solo positive) tra la temperatura convenzionale ideale per l’ambiente riscaldato (20°C), e la temperatura media giornaliera dell’ambiente esterno. Se il valore della differenza è negativo, non viene preso in considerazione perché, in base alle convenzioni stabilite, in tal caso non occorre riscaldare l’ambiente abitativo. Un valore di Gradi Giorno basso indica che le temperature esterne sono molto vicine alla temperatura convenzionalmente stabilita per l’ambiente riscaldato (20°C) e che quindi il clima è meno rigido. I professionisti che il network ASSETS IMMOBILIARI mette a disposizione di privati ed investitori, eseguono accurate analisi e progettazioni di nuove architetture impiantistiche in edifici di tipo residenziale e non, elaborando integrazioni con impianti a fonte rinnovabile e sistemi di building automation ed implementando modelli e logiche gestionali avanzate.
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